Non potevo iniziare il 2015 senza altri weekend sugli sci. Quest'anno pare però che, per varie coincidenze, la meta più gettonata sia stata Brunico e quindi il paradiso dello sciatore: Plan de Corones.
Abbiamo trascorso tre giorni a gennaio al Petra, una buona soluzione sia per qualità e quantità del cibo, sia per il prezzo. Forse l'unico consiglio che posso dare è cercare di evitare le due camere al secondo piano, appena salite le scale a sinistra (credo siano ai num. 22 e 23) piccoline e senza terrazza. Quest'anno niente giretto in Val Badia; le nostre giornate sono trascorse velocemente tra una Sylvester ed una Olang. L'unica particolare novità scoperta in quei giorni è che presso il ristorante Corones (http://www.corones-kronplatz.com/ristorante/?L=1) una parte del menu è interamente dedicata al senza glutine ed una (per intolleranti) al senza lattosio. Ho potuto così mangiare una ottima zuppa calda con i porcini, veramente goduriosa. Unica perplessità la cameriera, che pur assomigliando a Lara Croft, era veramente sgodevole (alias: da martello in testa). Alla sera eravamo stanchi morti e praticamente non ci siamo mossi dal Petra. Una grappina, una partita a carte, e via a nanna.
Abbiamo trascorso tre giorni a gennaio al Petra, una buona soluzione sia per qualità e quantità del cibo, sia per il prezzo. Forse l'unico consiglio che posso dare è cercare di evitare le due camere al secondo piano, appena salite le scale a sinistra (credo siano ai num. 22 e 23) piccoline e senza terrazza. Quest'anno niente giretto in Val Badia; le nostre giornate sono trascorse velocemente tra una Sylvester ed una Olang. L'unica particolare novità scoperta in quei giorni è che presso il ristorante Corones (http://www.corones-kronplatz.com/ristorante/?L=1) una parte del menu è interamente dedicata al senza glutine ed una (per intolleranti) al senza lattosio. Ho potuto così mangiare una ottima zuppa calda con i porcini, veramente goduriosa. Unica perplessità la cameriera, che pur assomigliando a Lara Croft, era veramente sgodevole (alias: da martello in testa). Alla sera eravamo stanchi morti e praticamente non ci siamo mossi dal Petra. Una grappina, una partita a carte, e via a nanna.
Un paio di settimane dopo sono tornata a Brunico, ma questa volta con i colleghi. Ci eravamo riproposti di trascorrere un weekend sulla neve insieme, ma non avendo raccolto molte adesioni (eravamo in sei su circa una ventina di candidati) abbiamo optato per un gemellaggio e ci siamo uniti ad il CRAL della Bcc di Castenaso (una mia amica lavora lì e mi aveva proposto la cosa). Partenza con il pullman da Villanova di Castenaso. Avevo già avvisato Mauro, l'organizzatore, che avrei avuto necessità di pasti senza glutine. Nessun problema, anche un collega della Bcc è celiaco come me ed erano già informati ed attrezzati. Il viaggio è partito alla grande : stuzzicheria varia (anche senza glutine) , bevande a gogo e per finire musica anni 80 e danze libere (tra cui il trenino in pullman, uno spasso). Arriviamo così alla Pensione Am Anger (http://www.hotelamanger.com/it/home-3/ ) vicinissimo a Riscone e ci organizziamo per le camere. Alla mattina una sveglia di campane (si, la chiesa è proprio lì vicino) alle h. 7 ci fa da alzabandiera. Dopo una bella colazione (biscotti senza glutine portati da casa, tutto il resto presente: frutta yogurt e The) pronti per lo sci . Ci lanciamo alla grande giù per le piste e ci organizziamo per un bel pranzo al Corones. Nel pomeriggio, nonostante una bella nevicata, proseguiamo alla grande fino allo stremo, per poi lanciarci in quattro danze giù all'apres-ski. Rientro all'hotel , un riposino e poi pronti per cena. Devo dire che alla fine mi sono trovata bene: buffet di verdure, un piatto di pasta al ragù senza glutine, carne alla griglia con patate al forno e broccoli, frutta. Ma la serata non era finita qui. L'organizzazione prevedeva una easy passeggiatina fino ad una gasthof con possibilità di rientro con lo slittino. Non potevamo non partecipare. Peccato si trattasse di una mega camminata in salita per più di un' ora al buio, una faticaccia incredibile. Finalmente arriviamo a Bergasthof Haidenberg (http://www.val-pusteria.net/it/sport-invernali/escursioni-invernali/escursione-invernale-da-s-stefano-a-haidenberg.html) anche qui (http://www.haidenberg.it/it/nostracasa.php ) ci godiamo un drink (peccato che non garantiscano nessun cibo senza glutine, neanche lo yogurt), 4 danze e poi via, luce da speleologi e si scende con lo slittino. Questi arnesi praticamente non frenano: dovevamo mettere sempre giù i piedi, una impresa. Dopo vari tamponamenti, gare improvvisate, qualche fuori pista, finalmente riusciamo ad arrivare, anche se sono già le due di notte e siamo veramente cotti! Il giorno dopo purtroppo il tempo non era dei migliori. Così anche se indecisi, noi del gruppetto aggregato abbiamo optato di non sciare: un giro in paese, quattro chiacchiere, un po' di carne al rifugio sulle piste e poi ... ora di rientrare. Il viaggio in pullman è passato velocemente tra risate e chiacchiere. Un bel weekend (questo il link al CRAL della BCC - a febbraio 2015 ci sono foto e video divertenti di tutti noi : https://www.facebook.com/pages/Cral-Bcc-Castenaso/489761474404987?fref=photo )
La voglia di sci non si esaurisce e così via, un sabato mattina alzataccia e partenza per il monte Abetone; un paio di orette e arriviamo, vogliamo goderci una bella giornata sulle piste. Non ero mai stata qui: gli impianti sono un po' vintage, le piste non male anche se un po' strettine per i miei gusti, comunque ci divertiamo. Pranzo al sacco (panini da casa senza glutine ovviamente) .
E poi l'ultimo weekend : Obereggen.
Non siamo riusciti quest'anno a sfruttare il periodo dei BB day per un'ultima sciatina ad inizio marzo. Così volendo recuperare, decidiamo di muoverci verso una nuova località improvvisando un weekend sugli sci all'ultimo minuto. Scorrendo le offerte tra i vari groupon scoviamo l'hotel Regina delle Dolomiti, situato a Panchià (http://www.hotelreginadolomiti.it/) non molto distante dagli impianti di Predazzo. Mi ricordavo non so perché di aver visto l'hotel tra quelli segnalati dall'app di Glutenfreeroads (i locali riforniti da Shar) così trattandosi di una sola notte ed una sola cena decidiamo di prenotare. Altra alzataccia un bel sabato mattina e partenza, in tre ore arriviamo agli impianti. Le piste da sci sono molto belle, e grazie anche ad un tempo non molto soleggiato, lo stato delle piste è perfetto. Facciamo tutto il giro da Predazzo a Pampeago ed Obereggen. Sosta mangereccia sfruttando uno stand presente a Pampeago offerto da uno sci club del reggiano, sponsorizzato dal Parmareggio (c'è un bel cestone con una forma da cui possibile servirsi e mi lancio su tanti bei pezzettini di grana padano che per fortuna mi ricaricano le energie). Nel pomeriggio altra mini sosta e mentre il Golosone si spara una mega fetta di torta, per me un vov caldo (si la marca Vov l'ho trovata anche se hanno dovuto aprire una bottiglia nuova); carichi a molla proseguiamo per tutto il pomeriggio. Allo stremo quasi alla chiusura degli impianti (siamo svegli dall'alba), arriviamo all'hotel: un grande albergo che forse in passato godeva di grandi fasti, ora forse un po' dimenticato dal turismo di massa. C'è anche la piscina ed una piccola area wellness. La piscina però è piena di bambini starnazzanti, e non è il massimo per il mio leggero mal di testa, mentre la sauna era sta occupata due secondi prima da un sudatissimo signore senza asciugamano che aveva lasciato una bella impronta delle sue chiappe: anche no. Così decidiamo di tornare in camera a rilassarci un po'. Per cena ci spetta il classico buffet di verdure. Per me pasta senza glutine al ragù, per il mangione dei cannelloni, poi mentre lui prende una cotoletta, io invece prendo un brasato di carne. A seguire una bella melina. La stanchezza inizia a farsi un po' a sentire, siamo svegli dalle 5.30 di mattina. La cena tutto bene e nessun mal di pancia. Volevamo fare un giretto a Cavalese o nei dintorni, ma siamo stremati. Così decidiamo di fermarci in albergo dove avevano organizzato un piccolo intrattenimento con giochi a squadre e gare di ballo con la Wi. Pensavamo di averla scampata ma ad un certo punto le squadre devono coinvolgere terze persone e beccano proprio noi. Ci tocca quindi lanciarci uno contro l'altro in una gara di ballo, stile country, che ci da la mazzata finale: che faticaccia ! Però divertente. Inutile dire chi vince: io ovviamente, ma avrei pagato veramente per poter avere il video delle nostre performances, soprattutto di quelle del Cowboy a fianco a me (uno spettacolo ,ahaah). Lo zio della famiglia che gestisce l'albergo, ovvero l'organizzatore della serata danzante, decide alla fine di regalare a tutti i partecipanti (con intercalare altoatesino tipico della Puglia Foggiana o giù di lì) sia ai Vincitooori, sia ai Perdeeenti, sia a quei poveretti che per looro disgrazia hanno partecipaaaato , un bel voucher per un pernottamento gratuito all'hotel. Ovazione generale della folla (inutile dire che poi abbiamo scoperto si trattasse di un pernottamento gratuito su minimo 3gg di soggiorno). È stata comunque una serata molto divertente. La mattina seguente faccio colazione con i miei biscotti senza glutine portati da casa (quelli li avevo, anche se invece mi ero scordata il pigiama) ed uno yogurt naturale . Si riparte alla volta delle piste del giorno precedente, non facendoci mancare la sosta allo stand del Parmigiano (ormai siamo di casa). Nonostante la stanchezza ci siamo divertiti, proprio un bel weekend.
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Mi piacerebbe sapere se trovi utile il mio post, ed anche se hai avuto esperienze simili alle mie... Grazie a presto Manu