sabato 8 novembre 2014

Un altro weekend a Riccione senza glutine ...è finita l'estate

Si torna in campeggio a Riccione senza glutine...

Ormai Riccione sta diventando una tappa fissa per le nostre fughe dalla città. Approfittiamo di un paio di giorni di ferie a settembre per tornare in riviera romagnola per un ultimo assaggio dell'estate, ormai giunta a termine. Partiamo in mattinata e decidiamo di fare una capatina a Rimini. Un caffè ed una bella passeggiata sul lungomare fino al porto ed alla ruota panoramica (saranno stati almeno due/tre chilometri ma era una bella giornata e si camminava volentieri). Poi, arrivato un certo languorino, decidiamo di avvicinarci a Riccione, lasciamo i bagagli al campeggio e decidiamo di regalarci una bella mangiatina di pesce : così ci dirigiamo senza dubbi verso il Ristorante i due Fratelli sulle colline di Misanohttp://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g635623-d3773752-Reviews-I_Due_Fratelli-Misano_Adriatico_Province_of_Rimini_Emilia_Romagna.html) . Prendiamo un bel piatto di tagliolini allo scoglio a testa (i miei senza glutine) ed una porzione in due di fritto misto di pesce (ottimo). Tutti contenti ed a pancia piena rientriamo al campeggio, prendiamo le biciclette e decidiamo di fare un giro a Riccione per negozi. Non c'è ancora tanta gente ed è sempre bella. Gironzoliamo un po' e poi rientriamo. È venerdì sera ed approfittiamo di un coupon che avevo acquistato su internet, per una cena per due presso l'hotel Ambasciatori a Riccione Terme (http://www.ambasciatorihotel.net/). Partiamo dal campeggio  con la ns. bicicletta che parcheggiamo  lungo la pedonale fronte mare. L'hotel è molto bello, entriamo e ci fanno accomodare in una grande sala, ben arredata. Mi spiegano che hanno possibilità di fare cucina senza glutine evitando contaminazioni sfruttando una parte separata della cucina. Possiamo approfittare del buffet (per me solo insalata mista - mi preparo comunque un bel piattino) mentre il Golosone si può scatenare. Poi tra le tre alternative decido di prendere un piatto di pasta con verdure (senza glutine) e una tagliata di manzo. Dolci a buffet, per me frutta o fior di latte. Tutto sommato la cena è andata bene, anche se avevamo  maggiori aspettative per quanto concerne il gusto dei piatti, non ci hanno particolarmente impressionato. In ogni modo siamo stati bene. Molto carino il fatto che il caffè sia servito a bordo piscina,  di atmosfera. Pienissimi decidiamo di continuare il giro in bici per smaltire e ci allunghiamo fino al locale sul mare Akuna Matata. Fa veramente freddo e forse per questo non c'è tanta gente... Decidiamo di tornare indietro e di fermarci a bere qualcosa presso il locale Bevabbè (http://www.bevabbe.com/ ) molto carino.  Peraltro ho potuto assaggiare un cocktail a base di Rum molto buono (non ricordo il nome). Il giorno dopo partiamo verso San Marino: ho vinto con RadioGamma un ingresso per due persone al Parco Avventura e vista la bella giornata vogliamo approfittarne. Ci svegliamo abbastanza presto e così decidiamo di fare prima un giretto in paese. Ci sono abbastanza turisti, tutti dell'Europa dell'est (russi in prevalenza, ma anche polacchi). Molti negozi espongono anche cartelli in russo: i tempi sono proprio cambiati dagli anni '80 quando era pieno di tedeschi. Il Curiosone si fa tentare da un negozio di profumi a buon prezzo. Ci sono tanti altri negozi con articoli di pelletteria, ma i prezzi sono comunque alti. Trascorsa un'oretta decidiamo di dirigerci verso il Parco avventura (http://www.sanmarinoadventures.sm/). Avremmo fatto meglio a fermarci a mangiare qualcosa per strada o a cercare un posticino perché una volta arrivati ci siamo accorti che c'era solo un piccolo baretto con qualche piadina e bibite. Pazienza, per me crackers di salvataggio portati da casa  e poi, dopo aver lasciato obbligatoriamente la carta d'identità passiamo all'imbrago. Per noi è una novità, così partiamo dai percorsi più facili per poi man mano incrementare difficoltà e altezza. Unico piccolo particolare il Curiosone soffre di vertigini... Così piccolo momento di panico quando ci ritroviamo appesi ad un albero con una piccola parete  da scalare per proseguire nel percorso. Per fortuna qualcuno dello staff interviene per alcune dritte e così lanciandosi appeso alla fune stile Tarzan riesce a raggiungere la postazione successiva. Io un po' intimorita riesco a procedere con la scalata, anche se molto provata sia dalla tensione sia dall'altezza, ed inizio ad accusare anche io: dopo un altro paio di percorsi decidiamo di porre fine a questa avventura, il mare ci attende. Purtroppo però dallo staff non ci ricordano della mia cartaa d'identità e tra l'imbrago, gli zainetti e altro la dimentico li... La peggiore cosa che potessi fare, soprattutto perché me ne sono accorta unicamente la sera dopo, di rientro a Bologna (la carta è stata lì oltre un mese). Telefonando mi hanno detto che hanno circa una quarantina di documenti di identità da gestire e questo mi fa un po' pensare. Inoltre la soluzione più comoda che ho trovato è quella di interessare un amico che fa il corriere, ma anche lui ha trovato molte difficoltà nell'accordarsi per il ritiro. Il parco è carino, ma la gestione lascia davvero a desiderare. Rientrando lungo la strada principale scorgo una insegna e impongo all'Autista un pit-stop: il mio stomaco brontolava e mi pareva un miraggio. In effetti è il negozio/laboratorio Alilab (http://www.ali-lab.com/) , un locale molto carino che produce tanti alimenti senza glutine. In particolare ho potuto mangiare un ottimo calzone mozzarella e pomodoro (scaldandolo in un fornetto micro messo apposta per i clienti) ed un buonissimo muffin al cioccolato. Il tutto al modico prezzo di 6.50 euro se non ricordo male. I prodotti sono molto buoni, peccato che trattandosi di San Marino i buoni Ssn non possano essere accettati. Dopo questa pausa golosa... via verso il mare. Ci cambiamo al volo, prendiamo le bici e ci dirigiamo verso la spiaggia libera di Riccione di fronte ai camping.  Per la cena rientrando abbiamo pensato di organizzarci per una grigliata. Abbiamo comprato un po' di ciccia e verdure alla Coop fermandoci lungo la strada; con noi avevamo già un piccolo kit per griglia e la carbonella. Ci siamo così messi all'opera con un piccolo aiuto dei vicini di campeggio (chi con una bomboletta a gas x accendere il fuoco, chi con l'idea di utilizzare il phon per alimentare le fiamme). La brace ci ha messo pochissimo ad essere pronta, il problema è che dopo aver messo la carne non avevamo molta luce a disposizione e dovendo mantenere i rapporti di vicinato tra una chiacchiera e l'altra purtroppo abbiamo un po' bruciacchiato la carne... Peccato. Comunque siamo riusciti a mangiarla eliminando le parti un po' annerite (si sa che non va bene!). Per consolarci via con le biciclette lungo la bellissima ciclabile di Riccione fino alla gelateria Nuovofiore (http://www.vialececcarini.it/gelaterie/nuovo-fiore-riccione.php) per un bel gelato fragola cioccolato e panna montata (senza glutine). Poi eravamo tentati di andare in un locale molto in voga il sabato sera a Misano (l'ex Bobo) ma alla fine eravamo parecchio stanchi e non ne valeva la pena solo per un'oretta, così ci siamo intrufolati alla Mulata a Riccione Terme dove erano in corso diversi festeggiamenti di addii al nubilato e celibato, e ci siamo scatenati dopo aver sorseggiato un buonissimo mojito a 6 euro. Stanchi stanchissimi siamo rientrati alla nostra roulotte. La mattina successiva dopo colazione abbiamo fatto un salto al mare, per poi rientrare al campeggio per un veloce pranzetto con l'obiettivo di spostarci nel pomeriggio verso Cattolica per un giretto e per cambiare spiaggia. Così partiamo ed arriviamo in centro dopo una bella pedalata. Ci fermiamo adare una occhiata ad un negozio senza glutine di Cattolica che nel pomeriggio è chiuso, ma sarebbe potuta diventare una alternativa per la sera... Proseguiamo ma ppena parcheggiato la bici ci accorgiamo che la ruota dietro è bucata. Mannaggia è domenica come facciamo?! Nel frattempo  chiamano il Malcapitato per dirgli che il giorno successivo sarebbe dovuto andare a lavorare invece che restare con me al mare come programmato (una collega si è ammalata): inizio a pensare male. Dove si può trovare seduta-stante un bel cornetto rosso napoletano  antisf... ?! Iniziamo ad affrontare una cosa alla volta. Cerchiamo su internet alcuni indirizzi  ma i meccanici/negozi di bici sono tutti chiusi. Poi per fortuna ci viene in mente che Cattolica, come le altre cittadine romagnole della riviera, è patria dei "risciò"! E così vicino al supermercato Conad sulla litoranea troviamo un signore gentilissimo del noleggio scooter di Cattolica  (http://www.noleggioscootercattolica.com/) che ci  vende una camera d'aria e ci impresta gli attrezzi per sostituire la gomma bucata (non c'era il ragazzetto che se ne occupava, arrivava nel tardo pomeriggio). Fortunatamente il Tuttofare sa anche cambiare i copertoni delle bici (quante risorse, mi lascia stupefatta. Io che mi vantavo di saper montare le catene da neve, è meglio che non dica più niente ..). Così con la bici tornata come nuova e dopo un bagno defaticante nella spiaggia libera di Cattolica, ritorniamo velocemente al Camping per sistemare tutto e levare le tende. Tra una cosa e l'altra essendo già ora di cena decidiamo di fermarci a mangiare qualcosa nei dintorni. Io avevo già opzionato la pizza dei f.lli la Bufala del centro commerciale di Rimini quando il Golosastro, spulciando dal mio elenco locali rilancia per  Galiaz (http://nuke.galiaz.com/ - detta anche "la sprecata") una piadineria storica di Gabicce che lui frequentava tanti anni fa. Telefoniamo per sicurezza e mi confermano che hanno piadine senza glutine che comprano da fuori e la cuoca (che è celiaca) le farcisce direttamente sul posto. Arriviamo e troviamo l'ultimo tavolino libero... Il locale è pieno e c'è un bel po' da aspettare: pazienza è il ns. ultimo giorno di vacanze! Già nella mia mente pensavo di vedere arrivare una mega piadina per il Golosone ed una mini piadina per me (anche se avevo preso il menù grande da dividere con il Mangione). Invece la mia piada senza glutine era gigantesca, ben farcita e veramente buona. Soddisfazione! Forse non caldissima (per via dello squacquerone che ho voluto tassativamente) ma ottima. Nonostante le ultime avversità abbiamo chiuso il weekend in bellezza, pronti per ritornare alla dura realtà. La riviera romagnola è veramente magica!

P.S. : La carta identità è ritornata nelle mie mani solo poco tempo fa, ci ha messo più di un mese ad arrivare ed ovviamente non è colpa del corriere che è un mio amico!.. Senza parole.