Approfittando della festa del 25 aprile abbiamo deciso di trascorrere una giornata in relax tutta per noi. Così ci siamo svegliati con calma ed dopo una bella colazione ci siamo diretti verso Mantova.
Non avevamo prenotato nulla per il pranzo, mi ero solo scaricata un elenco di locali (veramente pochi devo dire) dove avrei potuto mangiare qualcosa senza glutine. Così lungo la strada, avvicinandosi l'ora di pranzo, ho iniziato a fare qualche telefonata. Il primo locale che avevo deciso di chiamare era l'agriturismo San Lorenzo a Pegognaga (str. Falconiera 1 Tel. 0522.219810) ma purtroppo mi ha detto che per il senza glutine aveva bisogno di essere avvisato in anticipo, anche perché era una giornata particolarmente piena ed il rischio per me era alto. Così riprendendo la mia lista, tra cui avevo indicato anche La Mandragola a Guastalla (V.Sacco e Vanzetti 2 tel. 0522.219810) o in alternativa fermandoci prima il Guado di Carpi (con possibilità di mangiare anche il gnocco senza glutine V. Griduzza 1 tel. 059.645733), abbiamo deciso di allungarci invece fino a Mantova e così la ns. scelta è stata la Taverna Cinquecento (via Bertani n.78 tel. 339.2670007) http://www.tavernacinquecento.it/ .
Premetto che non avevo idea di come sarebbe andata la giornata e così mi sono ovviamente portata dietro un po' di cose tra cui grissini e crackers.
Il posto è molto carino, si trova poco distante dalla piazza principale a Mantova , ambiente particolare ed arredato con gusto. Nel menù sono indicati i piatti senza glutine, anche se purtroppo sono limitati ad antipasti e carne (almeno sul menù). Non mi hanno portato pane senza glutine ma fortunatamente avevo la mia riserva. Ho potuto comunque mangiare un ottimo antipasto ed una tagliata , mentre il Golosone si è mangiato un ottimo piatto di tortelli ed una tagliata come me. Il tutto accompagnato da un ottimo vino della casa. Un pranzo piacevole, a cui non è potuta non seguire una bella passeggiata per le ve della città (se avessimo avuto più tempo ci sarebbe piaciuto anche fareun giro in battello o in bicicletta lungofiume). Ma avevamo già un mini-progetto in mente, e così dopo esserci fatti tentare da un bel gelato Grom (con procedura senza glutine perfetta) ci siamo avventurati verso il paese di Gonzaga, un paese sperduto e poco significante nel mantovano che però era animato da un grande mercatino di antiquariato , modernariato e collezionismo in cui il Curiosone ha potuto sbizzarrirsi tra tutte le sue passioni, tra cui oggetti della seconda guerra mondiale, pezzi del maggiolone, monete antiche e chissà quante altre verranno fuori nel tempo... povera me !?! E così dopo aver sbirciato qua e là ed aver così fatto venire sera, in tutta tranquillità ci siamo diretti verso casa. Proprio una giornata rilassante, da ripetere ogni tanto, senza orari e senza programmare niente.
Qui le mie foto a Mantova e dintorni.. Foto
Qui le mie foto a Mantova e dintorni.. Foto
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Mi piacerebbe sapere se trovi utile il mio post, ed anche se hai avuto esperienze simili alle mie... Grazie a presto Manu