Anche quest'anno, dopo l'esperienza super positiva dell'anno scorso (a Creta) abbiamo optato per un'altra isola greca, Cefalonia...
Abbiamo addocchiato un bel volo Ryanair in partenza da Pisa e così dopo aver noleggiato l'auto con la Budget ed aver prenotato il soggiorno presso l'hotel Dafnoudi ad Antipata (www.Dafnoudi-hotel.gr ) siamo partiti per questa nuova avventura! Premetto che siamo stati parecchio fortunati perché l'estate è arrivata proprio in concomitanza con le nostre vacanze (la prima sera al nostro arrivo faceva veramente freschino, per fortuna poi il tempo ha svoltato). Cefalonia è veramente un'isola magica, particolare...
Il periodo che abbiamo scelto (metà giugno) è di bassa stagione, quindi il turismo è pressoché assente. Da un lato è stupendo perché le spiagge sono veramente poco affollate e le foto, anche grazie ad una luce spettacolare, vengono bellissime.. D'altro canto, forse anche perché la parte nord dell'isola (vicino a Fiskardo) è meno gettonata da turisti, anche i ristoranti ed il porticciolo erano poco frequentati, se non da proprietari di barche e velisti per caso... L'appartamento che abbiamo prenotato (contattando direttamente Efi a mezzo mail) era dotato di ogni comfort e con un bel giardino circostante; avevamo anche un divano a dondolo tutto per noi. Come da nostra abitudine abbiamo potuto utilizzare il BBq sia per grigliate di pesce, di carne e souvlaki (gli spiedini speziati greci). Abbiamo tentato anche un saganaki (feta grigliata) ma non ha fatto purtroppo una bella fine (è crollato sulle braci... ma per quel pochino che abbiamo potuto assaggiare era veramente buono!). Al Dafnoudy apt si gode di una bellissima vista sul mare, al tramonto è uno spettacolo, e si può fare libero utilizzo di una piscina carinissima in parte alta ed in parte bassa... Tutto molto rilassante, soprattutto la possibilità di un bel bagnetto a fine giornata. Insomma il cillax è proseguito anche in questa vacanza.
Abbiamo addocchiato un bel volo Ryanair in partenza da Pisa e così dopo aver noleggiato l'auto con la Budget ed aver prenotato il soggiorno presso l'hotel Dafnoudi ad Antipata (www.Dafnoudi-hotel.gr ) siamo partiti per questa nuova avventura! Premetto che siamo stati parecchio fortunati perché l'estate è arrivata proprio in concomitanza con le nostre vacanze (la prima sera al nostro arrivo faceva veramente freschino, per fortuna poi il tempo ha svoltato). Cefalonia è veramente un'isola magica, particolare...
Il periodo che abbiamo scelto (metà giugno) è di bassa stagione, quindi il turismo è pressoché assente. Da un lato è stupendo perché le spiagge sono veramente poco affollate e le foto, anche grazie ad una luce spettacolare, vengono bellissime.. D'altro canto, forse anche perché la parte nord dell'isola (vicino a Fiskardo) è meno gettonata da turisti, anche i ristoranti ed il porticciolo erano poco frequentati, se non da proprietari di barche e velisti per caso... L'appartamento che abbiamo prenotato (contattando direttamente Efi a mezzo mail) era dotato di ogni comfort e con un bel giardino circostante; avevamo anche un divano a dondolo tutto per noi. Come da nostra abitudine abbiamo potuto utilizzare il BBq sia per grigliate di pesce, di carne e souvlaki (gli spiedini speziati greci). Abbiamo tentato anche un saganaki (feta grigliata) ma non ha fatto purtroppo una bella fine (è crollato sulle braci... ma per quel pochino che abbiamo potuto assaggiare era veramente buono!). Al Dafnoudy apt si gode di una bellissima vista sul mare, al tramonto è uno spettacolo, e si può fare libero utilizzo di una piscina carinissima in parte alta ed in parte bassa... Tutto molto rilassante, soprattutto la possibilità di un bel bagnetto a fine giornata. Insomma il cillax è proseguito anche in questa vacanza.
Ma parliamo un po' dell'isola. La difficoltà che abbiamo riscontrato in Grecia è individuare e capire i cartelli stradali. All'inizio è durissima, poi per fortuna si inizia a memorizzare luoghi e l'orientamento migliora. Organizzavamo le nostre giornate (10 gg) altalenando un giorno easy nelle spiagge carine delle vicinanze (con rientro all'apt per un pranzetto con insalatona o pasta, io sg che mi sono portata da casa) ad altre mete un po' più distanti... In effetti il tempo per percorrere l'isola da una parte all'altraè di 2h ; per andare da Fiskardo (dove eravamo) ad Argostoli (la città principale) ci volevano circa 1.h e 15' per cui consigliato programmarsi bene.
Le strade al nord costeggiano le montagne e sono a strapiombo sul mare. Se ci mettiamo anche le capre, che la fanno da padrone, non vi dico..
Ma per fortuna al bivio per Myrtos , la spiaggia più fotografata e famosa di Kefi (Cefalonia per i greci avvezzi), si può optare per una strada in mezzo alle montagne, molto più larga e comoda, che rende la traversata dell'isola fattibile. In queste zone è avvenuta in passato (II guerra mondiale) l'uccisione di moltissimi Italiani (si contano più di 8.000 morti) ed interagendo con alcuni abitanti dell'isola (tra cui un postino) abbiamo condiviso memorie vivide di tanta sofferenza. I greci avevano legato con gli italiani, sebbene occupanti, e certe scene del film "il mandolino del Capitano Corelli" con Nicholas Cage (girate proprio qui), rendono molto l'idea. Un'altra spiaggia molto bella, anch'essa set del film, è quella di Antisamos, una spiaggia di ciottoli bianchissimi a ridosso delle pendici verdi di due colline, una location unica ed un mare di mille colori che sfuma dal verde acqua al blu. Una favola. Bevendo qualcosa agli stabilimenti si può usufruire gratuitamente dei lettini (quasi ovunque 2 lettini ed 1 ombrellone costano 5 euro in tutto). Nelle vicinanze Sami, da cui partono traghetti per Itaca e nelle cui vicinanze si trova il lago di Melissani (una ex grotta con un mare blu blu).
Gli unici paesi sopravvissuti al terremoto che ci fu più di 50 anni fa sono Fiskardo (un grazioso porticciolo di pescatori, anche se meta univoca di velisti e natanti) ed Assos, un piccolo gruppo di case alle pendici di un promontorio sul mare, in cui abbiamo cenato al ristorante Platanos (consigliatoci dai proprietari di casa). Ho consegnato la mia gf-card in greco inviatami dall'associazione celiaci greca (mail: info@celiacforum.gr) . Mi hanno detto di essere a conoscenza del problema. Abbiamo mangiato i dolmades (involtini di vite ripieni di riso) una insalata greca ed un ottimo stufato di carne. Prezzo un po' più caro di altri perché abbiamo preso acqua gassata e vino (che fanno pagare parecchio). Riepilogo un po' le spiagge ed i paesi che abbiamo visto:
Le strade al nord costeggiano le montagne e sono a strapiombo sul mare. Se ci mettiamo anche le capre, che la fanno da padrone, non vi dico..
Ma per fortuna al bivio per Myrtos , la spiaggia più fotografata e famosa di Kefi (Cefalonia per i greci avvezzi), si può optare per una strada in mezzo alle montagne, molto più larga e comoda, che rende la traversata dell'isola fattibile. In queste zone è avvenuta in passato (II guerra mondiale) l'uccisione di moltissimi Italiani (si contano più di 8.000 morti) ed interagendo con alcuni abitanti dell'isola (tra cui un postino) abbiamo condiviso memorie vivide di tanta sofferenza. I greci avevano legato con gli italiani, sebbene occupanti, e certe scene del film "il mandolino del Capitano Corelli" con Nicholas Cage (girate proprio qui), rendono molto l'idea. Un'altra spiaggia molto bella, anch'essa set del film, è quella di Antisamos, una spiaggia di ciottoli bianchissimi a ridosso delle pendici verdi di due colline, una location unica ed un mare di mille colori che sfuma dal verde acqua al blu. Una favola. Bevendo qualcosa agli stabilimenti si può usufruire gratuitamente dei lettini (quasi ovunque 2 lettini ed 1 ombrellone costano 5 euro in tutto). Nelle vicinanze Sami, da cui partono traghetti per Itaca e nelle cui vicinanze si trova il lago di Melissani (una ex grotta con un mare blu blu).
Gli unici paesi sopravvissuti al terremoto che ci fu più di 50 anni fa sono Fiskardo (un grazioso porticciolo di pescatori, anche se meta univoca di velisti e natanti) ed Assos, un piccolo gruppo di case alle pendici di un promontorio sul mare, in cui abbiamo cenato al ristorante Platanos (consigliatoci dai proprietari di casa). Ho consegnato la mia gf-card in greco inviatami dall'associazione celiaci greca (mail: info@celiacforum.gr) . Mi hanno detto di essere a conoscenza del problema. Abbiamo mangiato i dolmades (involtini di vite ripieni di riso) una insalata greca ed un ottimo stufato di carne. Prezzo un po' più caro di altri perché abbiamo preso acqua gassata e vino (che fanno pagare parecchio). Riepilogo un po' le spiagge ed i paesi che abbiamo visto:
* * vicino a Fiskardo * *
- Emplysi beach spiaggia molto carina, il colore dell'acqua al mattino è stupendo, fare il bagno qui è sempre magnifico e ci si può riparare all'ombra di qualche albero li intorno. Spiaggetta rilassantissima, ma non organizzata ;
- Myrtos beach la spiaggia dai mille colori, la più fotografata e conosciuta. Siamo andati nel pomeriggio e restati fino quasi al tramonto, quando il sole riflettendosi nelle montagne illumina tutto intorno di un caldo colore ocre.. Spiaggia attrezzata.
- Foki beach altra spiaggia in una piccola insenatura contornata di ulivi che donano all'acqua un bellissimo colore. Non attrezzata. La vicina Taberna sembra carina, ma in realtà la sera è tempestata di zanzare e non fanno cucina casalinga, ho potuto mangiare solo una insalata greca.. :(
- Dafnoudi beach spiaggia vicino ad Antipata dove alloggiavamo. Molto carino il percorso a piedi nella macchia mediterranea per sfociare in questa piccola spiaggia con annessa caverna dove si diceva in passato abitasse la foca monaca.. poca ombra e non attrezzata, ma intima e bella.
- Alaties beach spiaggia piccola ma bellissimo ingresso al mare con un'acqua turchese, azzurra. Non attrezzata. Molto carino , soprattutto per l'aperitivo al tramonto il nuovo sunset bar Aqua di Stefanone (https://www.facebook.com/Acqua.Alaties.Beach or http://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g189457-d4578112-Reviews-Acqua_Alaties_Beach-Cephalonia_Ionian_Islands.html), un torinese che si è innamorato dell'isola e si è trasferito qui. Tappa obbligata.
- Aya Gerusalemme beach puntatina veloce per una occhiata alla baia in tarda serata, dicono che qui si possano trovare esemplari di cavallucci marini, ma non ci siamo applicati.
- Antisamos beach, detta anche spiaggia del Capitano Corelli, bellissima ed attrezzata. Unica, da vedere. Alle spalle due bar trendy per un bell'aperitivo rilassante.
* * spiagge più lontane * *
- Xi beach, spiaggia rossa dai colori unici, particolare a ridosso della scogliera di argilla, di cui ci di può fare i fanghi per una pelle più levigata. Attrezzata. Abbiamo mangiato in un baretto con sedie tutte colorate, poco prima sulla strada : una insalatona greca io, souvlaki lui.
- Vatsa beach, puntatina per dare un'occhiata alla spiaggia, non attrezzata. Taberna alle spalle sulla spiaggia carina, ma non abbiamo provato, non c'era gente..
- un saltino a Kounopetra la roccia semovente, ma che forse non si muoveva. La punta sud del promontorio, vista suggestiva.
- spiaggia di Petani, di ciottoli, in parte attrezzata ed in parte no. Siamo stati in quest'ultima parte, mare bellissimo e spiaggia isolata... Pace.
- spiaggia Makris Gialos, vicina ad Argostoli, più turistica, attrezzata con stabilimenti. Mare molto bello, spiaggia di sabbia.
- spiaggia di Avithos, bellissimo punto di mare, spiaggia di sabbia, pochi ombrelloni e poca ombra. Alle spalle una taverna fantastica, con cucina casalinga sul momento: Enetiko (http://www.agni.gr/kefalonia_travel_guide/members/Enetiko_Taverna_on_Avithos_Beach_Kefalonia/index.asp o anche qui: https://www.facebook.com/pages/To-Enetiko-Avithos-Beach/119134241430971), mangiato ànthoi (fiori di zucchine ripieni di riso ed erbe aromatiche) e melanzane ripiene al pomodoro e cipolla (una sorta di friggione, molto buono) con patatine fritte (tutto confermato sg), lui mussaka che dice essere stata molto buona. Ci regalano un bel piattone di ciliegie.
- spiaggia di Karavados, molto bella, una piscina naturale con possibilità di tuffi. No spiaggia ma scogli piatti , non attrezzata ma predisposta per ombrelloni, molto frequentata dai greci e figli. Abbiamo mangiato una insalata greca al ristorante Galini (Taverna Galini st thomas karavados - kefalonia), caratteristico come una volta con tetto di paglia, proprietari da generazioni molto gentili parlano italiano. Ci hanno detto che in effetti la crisi si fa sentire parecchio in Grecia, nonostante tutti gli sforzi. Mi dispiace perché la gentilezza di questo popolo è unica.
Non siamo riusciti a vedere altro della parte sud.
Abbiamo fatto un giretto ad Argostoli per i negozi, aperti dalle 16 fino alle 20.
Il pesce si trova unicamente qui al mercato, alla mattina fino alle 14, o talvolta a Lixouri nel supermercato difronte al porto (di una azienda lì vicino che cura il pesce fresco biologico). Ad Argostoli c'è il monumento ai caduti italiani e la fossa dove molti di essi sono stati trucidati con una targa in loro memoria. Bello inoltre il giro del faro e della pineta circostante.
Abbiamo fatto un giretto ad Argostoli per i negozi, aperti dalle 16 fino alle 20.
Il pesce si trova unicamente qui al mercato, alla mattina fino alle 14, o talvolta a Lixouri nel supermercato difronte al porto (di una azienda lì vicino che cura il pesce fresco biologico). Ad Argostoli c'è il monumento ai caduti italiani e la fossa dove molti di essi sono stati trucidati con una targa in loro memoria. Bello inoltre il giro del faro e della pineta circostante.
Il penultimo giorno ci siamo concessi una gita ad Itaca.
Isola carina ma ancor più selvaggia e poco turistica. Partenza con traghetto ed auto da Fiskardo e rientro a Sami. Abbiamo visto Frikes e poi verso Kioni, con sosta presso alcune belle spiagge con acqua turchese e bellissima. Sosta pranzo dal ristorante Polifemo, molto bello e caratteristico a Stavros, con menù dettagliato con pietanze sg. Abbiamo mangiato veramente bene ( http://www.ithacagreece.com/polyphemus/polyphemus.htm) : purea di fave (con cipolla e un pò d'aglio buonissima), peperoni gialli ripieni al formaggio (e feta), e agnello a sorpresa (in carta forno con verdure e peperoncino, bello piccantino) tutto fantastico e anche senza glutine.
Insomma, alla fine abbandonare quest'isola è stato un po' come salutare un luogo caro, in cui la Celiachia questa sconosciuta ... è diventata quasi sconosciuta anche a me. I love Kefi .
Queste le mie foto di Cefalonia
Queste le mie foto di Cefalonia
salve, il tuo post mi sarà utilissimo. A settembre andrò a Cefalonia, anch'io sono celiaca e non essendo mai stata in Grecia e nelle sue isole mi sto documentando soprattutto per l'alimentazione. Spero di trovarmi bene come te, grazie per il tuo diario di viaggio
RispondiEliminaSalve , posso chiederti se hai trovato difficoltà nei ristoranti ? Io sono celiaca e’ la prima volta che vado fuori dall’Italia.
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